La lassità cutanea della regione periorbitaria risulta essere una problematica comune che nella maggior parte dei casi viene trattata con intervento chirurgico. Questo, non solo può essere invasivo, ma aumenta i rischi per il paziente stesso e può residuare in cicatrici. Grazie a terapie innovative che prevedono l’utilizzo di laser interstiziali di ultima generazione, è possibile intervenire su pazienti affetti da blefarocalasi e borse periorbitarie in modo sicuro, mininvasivo ed efficace. In particolare, una tecnologia 100% Made in Italy di laser lifting intratissutale veicola energia nel sottocute, sfruttando fibre laser con una dimensione di 200/300 micron, assicurando un rilascio mirato di energia e permettendo la formazione di nuovo collagene con una diminuzione della lassità cutanea. Il seguente studio ha l’obiettivo di valutare l’effetto del laser interstiziale tramite microfilma ottica su 5 pazienti con età compresa tra 30 e 60 anni. Dopo aver somministrato anestesia a base di Lidocaina ed Adrenalina, il trattamento è stato svolto con un laser endotessutale a lunghezza d’onda di 1470 nm. L’energia cumulata erogata dal laser applicando fibre disposable di 300 micron, è pari a 200 Joules per emilato, verificando con un termometro ad infrarosso un aumento di temperatura cutanea non superiore a 40°C. I pazienti hanno mostrato risultati ottimali nei 6 mesi successivi senza segni cutanei visibili. In conclusione, possiamo affermare che il laser lifting intratessutale può essere una strategia efficace per il trattamento della lassista della regione periorbitaria con conseguente diminuzione della lassità dermica e maggiore omogeneità cutanea senza rischi per il paziente o dolore, garantendo un elevata precisione, assenza di incisioni superficiali, un recupero rapido e risultati ottimali.