top of page
< Lista Abstract

GELSY

VILLANUEVA

Merano(BZ)

IPERPIGMENTAZIONI DELLE PARTE INTIME.APPROCCIO COMBINATO IN UN CASO CLINICO

Introduzione Le procedure di ginecologia estetica stanno diventando sempre più popolari. Sempre più donne richiedono informazioni sulle possibilità di migliorare l’aspetto delle loro zone intime per quanto riguarda il rassodamento, lubrificazione anche sull’iperpigmentazioni, le richieste per affrontare il crono-aging continuano in aumento. La donna oggi è molto più attiva, cerca d’avere un rapporto più consapevole con il suo corpo e vivere in tutti sensi la sua femminilità. Le iperpigmentazioni delle zone intime mettono spesso a disagio le pazienti. In questa relazione presentiamo un caso clinico in cui abbiamo scelto un approccio combinato con l’utilizzo di un medical device a base di TCA/H2O2 come terapia sbiancante con procedura sia in ambulatorio che domiciliare insieme ad un approccio integrato più comprensivo e olistico, quindi più inclusivo, che permettesse di raggiungere l’obiettivo prefissato ed un effetto duraturo nel tempo. Materiale e metodo. La terapia, stabilita previo consenso informato della paziente, è stata di 6 sedute in ambulatorio medico 1 volta a settimana a frequenza bisettimanale, con applicazioni del prodotto a livello ascellare, vulvare (grandi labbra) fino alla regione perianale, inguine ed interno coscia il cui va spalmato con apposita spatola in diversi passaggi, per poi ritirarlo ed applicazione di un siero schiarente e crema restitutiva nutriente, con la continuità della applicazione domiciliare del siero schiarente 1-2 volte al giorno. Protocollo alimentazione, nutraceutici e gestione dello squilibrio ormonale. Conclusione. I risultati soddisfacenti di sbiancamento dell’area trattata dimostrano la validità del medical device applicato. La gestione a 360° ci risulta un approccio valido nel trattare i paziente come un tutto, permettendo uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale.

bottom of page