Katia
Siviero
Modena
ESPERIENZA NEL TRATTAMENTO DELL’ALOPECIA ANDROGENETICA CON SOLUZIONE INIETTIVA MIRATA.
L'alopecia androgenetica è la principale causa di diradamento progressivo del cuoio capelluto. Essa colpisce circa l'80% della popolazione maschile ed il 50% di quella femminile e spesso vissuta con un profondo disagio, comportando pertanto ripercussioni negative sul piano psicologico e sociale. La richiesta di numerosi pazienti, che presentano problematiche legate alla alterazione quantitativa e qualitativa dei capelli, ha portato anche i medici ad indirizzo estetico a valutare e ad inserire nel proprio bagaglio professionale metodiche e terapie che possano contrastare le cause e migliorare le condizioni non patologiche dei capelli e del cuoio capelluto. Nel panorama dei dispositivi o metodiche presentate si è distinto in particolare una formulazione iniettiva, registrata come Medical Device di Classe III che non soltanto utilizza molecole sinergiche e utili per stimolare la crescita dei capelli, rinforzare il follicolo capillifero e prevenirne l’incanutimento e la caduta, ma che offre grazie alla tecnologia brevettata CHAC di aumentare la biodisponibilità degli attivi e di agire per un tempo prolungato. Il device è costituito da acido ialuronico stabilizzato con amminoacidi e vitamine e minerali. Durante la relazione verranno riportati i casi clinici affrontati nell’ultimo anno, illustrando le modalità di somministrazione, i dosaggi e i protocolli applicati nei confronti di pazienti con problematiche diverse ed età differenti. Lo studio dell'ultimo anno sembra confermare gli obiettivi clinici della formulazione: rinforzare i follicoli piliferi, migliorare la crescita dei capelli, bloccarne la caduta, idratare il cuoio capelluto e prevenire l’incanutimento.