INTRODUZIONE La tendenza attuale nel campo dei peeling è di ottenere il miglior effetto possibile con minor disagio per i pazienti. peeling chimici rappresentano una modalità relativamente sicura, non invasiva efficace per migliorare l'aspetto della pelle e trattare diverse problematiche dermo estetiche. Risultano utili anche quando non si hanno particolari problemi cutanei, ma sono ottimi per un“ refreshening” su tutto il viso. RAZIONALE ED OBBIETTIVI L’obbiettivo di questo lavoro clinico, è quello di dimostrare come un nuovo complesso protettivo (NPC) addizionato in concentrazioni adeguate ai peeling comuni, ci permette di utilizzare alte concentrazioni di acido con valori di pH molto bassi, riducendo al minimo le problematiche associate all’infiammazione neurogenica. E’ anche possibile combinare nella stessa sessione, in completa sicurezza e maneggevolezza, più di un peeling per aumentarne la potenza e per poterlo utilizzare con successo in molte problematiche dermo estetiche come: acne, disordini della pigmentazione, invecchiamento cutaneo, melassa, rosacea, ecc. . MATERIALI E METODI Sono stati trattati pazienti di ambo i sessi, con foto-invecchiamento cutaneo da moderato a importante, in alcuni casi in associazione a varie problematiche dermo -estetiche . I pazienti trattati sono stati sottoposti ad un’analisi dettagliata della pelle, attraverso un questionario molto particolareggiato, effettuato attraverso una App dedicata , che ha permesso di definire un protocollo personalizzato per ogni paziente e soprattutto con questo metodo è stato possibile monitorare i risultati e tutti i progressi per ogni paziente . Tutti i pazienti sono stati sottoposti a quattro sedute di peeling con cadenza mensile, ed acquisizione fotografica mensile A supporto alla terapia ambulatoriale, tutti i pazienti sono stati sottoposti ad una dermocosmesi terapeutica per uso domiciliare con attivi singoli o in associazione, che hanno la caratteristica di poter essere utilizzati quotidianamente e per tempi lunghi, senza alcuna reattività. RISULTATI E CONCLUSIONI Questa linea di peeling per la sua formulazione e grazie alla presenza di questo complesso dermoprotettivo, ci permette di avere a disposizione alfa e beta idrossi acidi, alfachetoacidi e Jessner ad alte concentrazioni, ma soprattutto a pH inferiori a 1, garantendo una perfetta tolleranza durante i tempi di applicazione e permette la realizzazione di protocolli anche per fototipi Fitzpatrick più alti . Molti sono gli studi clinici che evidenziano l’efficacia e la sicurezza di questo nuovo complesso protettivo, combinato con peeling ad alte concentrazioni. Gli effetti collaterali sono risultati minimi con socializzazione immediata.