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ILARIA

RUGGIERO

MILANO

QUANDO LA MEDICINA ESTETICA DIVENTA CURA NEL PAZIENTE AFFETTO DA CANCRO

Paziente donna di 62 aa, affetta da circa 3 anni da neoplasia maligna del lobo superiore sx, con metastasi e sindrome paraneoplastica associata. In trattamento con immunoterapia una volta al mese. La Pz. giunge in studio perché affetta da severo prurito al volto e alle orecchie associato a gravissima disidratazione cutanea, per la quale ha già utilizzato molteplici prodotti cosmetici senza beneficio. Il tutto aggravato dal fatto, che a causa della sindrome paraneoplastica la Pz sviluppa una peluria nera su tutto il volto per cui necessita almeno una volta/settimana di ricorrere a rasatura che peggiora ulteriormente il prurito e la secchezza. Ho impostato un trattamento di quattro sedute, distanziate di circa un mese l’una dall’altra in modo da essere distanti dalla seduta di immunoterapia, cui si sottopone per 7 gg al mese. Tale protocollo prevedeva vari step: 1) Peeling Jessner su tutto il volto e le orecchie. 2) Peeling a base di particelle di silice e AHA (alfa-idrossiacidi): acido glicolico al 15 % e acido lattico al 15% per il contorno occhi. 3) Biorivitalizzazione con Acido Jaluronico lineare 2% viso e orecchie. 4) Bioristrutturazione con Polinucleotidi ad alto peso molecolare 2,5% contorno occhi e ala del naso. La combinazione di questi trattamenti ha permesso alla Pz già nei giorni immediatamente successivi al primo trattamento di veder ridotta la desquamazione e quasi annullato il prurito. Le orecchie e la zona dell’ala del naso su cui decubitano gli occhiali sono state quelle con un miglioramento più tardivo, ma comunque progressivo e costante. Il grado di soddisfazione e benessere della Paziente è stato molto alto, migliorando la sua qualità di vita, in una condizione patologica già molto complessa. Attualmente procedo con un trattamento/mese, per mantenere il risultato ottenuto.

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