Il caso presentato mostra il trattamento di una grave iperpigmentazione conseguente a terapia dell’acne con isotretinoina; il soggetto, Fitzpatrick 4, pelle seborroica e sensibile, ha sviluppato lentigo, PIH e melasma del labbro superiore per mancata prescrizione di protezione solare durante il trattamento farmacologico. Per questo studio è stato messo a punto un protocollo che impiega la combinazione di acidi glicolico e piruvico ad alta concentrazione (pH inferiori a 1) addizionati di un nuovo complesso protettivo (NPC) in grado di ridurre fino al 95% l’infiammazione neurogenica che segue normalmente all’applicazione di peeling superficiali potenti. Senza tale protezione il protocollo descritto non sarebbe stato possibile soprattutto per la tipologia di soggetto (Fitzpatrick elevato e pelle sensibile). I risultati, particolarmente soddisfacenti, sono stati ottenuti senza l’ausilio di alcuna tecnologia o farmaco. Hanno richiesto 6 sedute in clinica, in un tempo di 4 mesi, e una terapia domiciliare specifica con dermocosmetici ad alte concentrazioni di ac. Azelaico (25%) e Retinolo (1,6%), ad uso quotidiano, che non sarebbe stata possibile con analoghi senza complesso protettivo per le problematiche di irritazione e sensibilizzazione (bruciore, eritema, edema). Gli studi clinici hanno evidenziato l’efficacia e la sicurezza di questo nuovo complesso protettivo combinato con peeling ad alte concentrazioni, mettendolo a confronto con le stesse concentrazioni dei peeling classici. Il dolore e il disturbo post-trattamento sono risultati estremamente ridotti e il recupero è significativamente più breve. E’ dunque possibile oggi, grazie a questa tecnologia rivoluzionaria,  utilizzare peelings e terapie domiciliari a formulazione più potente ed efficace senza rischiare reazioni gravi e spesso limitative, soprattutto nel trattamento delle iperpigmentazioni. Relatore: Dr Simonetta Rebecchi