La Medicina Estetica nella sua evoluta concezione olistica si pone obiettivi mirati all’armonizzazione in toto del paziente, perdendo quell’accezione di correzione dell’inestetismo localizzato. I desideri e le speranze del paziente sono importanti, ma non va dimenticato il razionale della buona Medicina Estetica: una medicina che mira all’armonia delle strutture anatomiche seguendo un approccio equilibrato e volto ad una beautification ottimale. Obiettivi Valutare l’efficacia di differenti proposte terapeutiche (terapia basata esclusivamente sull’infiltrazione di filler di HA di differenti tipologie, approccio esclusivo con fili di trazione e approccio combinato filler-fili di trazione) e la non superiorità di una tipologia di trattamento rispetto all’altra, evidenziando l’eventuale beneficio ottenibile dalla combinazione di terapie personalizzate sulle esigenze dei pazienti. Materiali e Metodi Sono stati reclutati sei pazienti di età compresa tra i 55-65 anni accomunati da inestetismi localizzati al third middle-lower face. Per tutti i pazienti è stato definito un piano terapeutico personalizzato e firma del consenso informato alle procedure proposte. Nel follow up sono stati valutati i parametri di check-up cutaneo e i risultati estetici ottenuti. Sono stati inoltre forniti nuova prescrizione cosmetologica sulla base delle modifiche registrate e un piano terapeutico di mantenimento necessari all’ottimizzazione dei risultati nel lungo periodo. Risultati Lo studio ha evidenziato un effettivo miglioramento generale della texture cutanea delle aree trattate mediante l’uso di entrambe le metodologie e protocolli combinati e la non superiorità di una tipologia di trattamento rispetto all’altra, bensì l’eventuale beneficio ottenibile dalla combinazione di terapie personalizzate. Conclusioni La Medicina Estetica si configura come medicina del benessere e della proporzione: l’approccio terapeutico corretto va valutato sul singolo paziente al fine di evidenziarne criticità e definire un approccio di cura che sia il più individualizzato possibile alle sue caratteristiche e a quelle dell’inestetismo da trattare.