Alessandra
Piontini
Milano
APPLICAZIONE DI UNA VERY LOW CALORIE KETOGENIC DIET (VLCKD) SU PAZIENTI INFERTILI CON SOVRAPPESO/OBESITÀ E IN LISTA D’ATTESA PER PMA: risultati preliminari
L'eccesso ponderale è sovente correlato a cicli irregolari e anovulatori, infertilità sub-clinica ed esiti negativi nella gravidanza. RAZIONALE E METODI DELLO STUDIO Lo studio si articola in 3 fasi: T0 (arruolamento), T1 (dopo 3 mesi di VLCKD, basata su un protocollo con pasti sostitutivi), T2 (dopo 3 mesi di dieta di transizione LCD), T3 (dopo 3 mesi di dieta di mantenimento ipocalorica). SCOPO DELLO STUDIO Analisi ai primi 3 mesi dello studio (fase T0-T1) con lo scopo di valutare il calo ponderale e l’andamento di alcuni parametri ematochimici in seguito a una VLCKD della durata di 3 mesi in donne con sovrappeso-obesità e in lista d’attesa per PMA (procreazione medicalmente assistita). RISULTATI 47 pz arruolate (età media 35 aa, BMI medio 38,3Kg/m2 ), 37 hanno concluso il T1, 1 gravida con PMA, 7 gravide spontaneamente e 2 drop-out. Il calo ponderale medio verificatosi e’ stato di 15,2kg (15,4 % del peso a T0) e i seguenti parametri biochimici sono risultati significativamente diminuiti (P-Value<0,05, T0 vs T1): glicemia (97,5 vs 85,1), insulinemia(26,4 vs 12,5), HOMA-IR Index (5,4 vs 2,0), HbA1C ( 36,0 vs 32,3), Col TOT (199,6 vs 175,5), Col LDL (137,1 vs 110,1), trigliceridi(144,8 vs 93,2). Inoltre la PCR è leggermente decrescente (0,57 vs 0,48) CONCLUSIONI La motivazione delle pazienti è rimasta elevata grazie al rapido calo ponderale e al benessere soggettivo percepito. La VLCKD rappresenta un utile approccio dietologico in donne con sovrappeso-obesità e concomitante condizione di infertilità, che necessitano di un rapido e cospicuo calo ponderale prima di essere sottoposte a trattamenti di PMA.