Da tempo la medicina si interroga su quali possano essere i fattori determinanti sul mantenimento della buona salute nell’uomo. Negli ultimi anni le problematiche legate allo stato di benessere della cute sono state particolarmente al centro dell'attenzione del mondo scientifico e della popolazione in generale, infatti l'invecchiamento della pelle, le rughe, la pigmentazione, la secchezza rappresentano un problema che influisce in modo determinante sul vissuto delle persone. La cute rappresenta l'organo più esteso del corpo umano ed esplica numerose funzioni, tra cui la protezione contro microrganismi, sostanze chimiche e radiazioni ultraviolette (UV). Di conseguenza, può venire danneggiata da fotoinvecchiamento, disfunzioni immunitarie e stati infiammatori che possono influire in modo significativo non solo su di essa, ma anche su altri organi. I trattamenti più utilizzati sono i prodotti topici e le procedure minimamente invasive. Le prove sui benefici delle terapie sistemiche sono limitate per diversi motivi (campioni per lo più in numero ridotto e prevalentemente femminili, brevi durate degli studi, eterogeneità metodologica e mancanza di consenso su quali indici debbano essere clinicamente rilevanti). Inoltre, i farmaci sistemici e gli integratori orali non sono privi di effetti collaterali, tuttavia i nutriceutici rappresentano una valida strategia per prevenire, ritardare o ridurre al minimo l'invecchiamento precoce della pelle e per alleviare alcune patologie cutanee. Tra questi, peptidi e oligosaccaridi bioattivi, polifenoli vegetali, carotenoidi, vitamine e acidi grassi polinsaturi sono gli ingredienti più utilizzati. L'integrazione con tali principi attivi ha dimostrato di avere un effetto sui segni dell'invecchiamento e sulla protezione nei riguardi del fotoinvecchiamento da radiazioni UV in diversi studi sull'uomo. L'invecchiamento cutaneo rappresenta inoltre una delle maggiori preoccupazioni durante il periodo post-menopausa. Nonostante gli effetti promettenti della terapia ormonale, non se ne conoscono appieno i risultati a lungo termine, pertanto i nutraceutici, che contengono principi attivi con effetti similari e ad azione antiossidante, sono divenuti una terapia alternativa per rallentare i cambiamenti della pelle legati all'età nelle donne dopo la menopausa. In questa relazione viene presentata una panoramica degli ingredienti bioattivi che agiscono come nutraceutici e il loro ruolo nel mantenimento dei benefici sull’invecchiamento cutaneo. Pérez-Sánchez A, Barrajón-Catalán E, Herranz-López M, Micol V. Nutraceuticals for Skin Care: A Comprehensive Review of Human Clinical Studies. Nutrients 2018; 10:403. De Franciscis P, Colacurci N, Riemma G, Conte A, Pittana E, Guida M, Schiattarella A. A Nutraceutical Approach to Menopausal Complaints. Medicina (Kaunas). 2019; 55:544. Chen LR, Chen KH. Utilization of Isoflavones in Soybeans for Women with Menopausal Syndrome: An Overview. Int J Mol Sci 2021;22:3212 Yu J, Ma X, Wang X, Cui X, Ding K, Wang S, Han C. Application and mechanism of probiotics in skin care: A review. J Cosmet Dermatol 2022;21:886-894 Morgado-Carrasco D, Gil-Lianes J, Jourdain E, Piquero-Casals J. Oral Supplementation and Systemic Drugs for Skin Aging: A Narrative Review. Actas Dermosifiliogr 2023;114:114-124