GEL DI AGAROSIO: LA BELLEZZA OLTRE L’ESTETICA Il consolidato impiego e la bontà dei risultati del gel di agarosio quale riempitivo nel panorama mondiale dei fillers, ha permesso di ottenere a questo particolare filler, uno spazio molto importante nel suo impiego nella medicina estetica e non solo. Questo è dovuto alle sue caratteristiche strutturali ed igroscopiche che ne fanno un prodotto unico nel suo genere. Infatti esso è un idrocolloide reversibile, per cui si adatta al tessuto ricevente senza avere effetto idrofilico in quanto non rilascia ossidrili OH. E’ un derivato da un’alga rossa e non contiene addittivi chimici e agenti cross-linkanti e questa caratteristica permette di non avere risposta immunogena da parte dell’organismo. Il centro di ricerca CRINSMENC dell’Università di Sassari, diretto dal prof. Alessio Pirino, ha già dimostrato sia questo effetto, come la capacità da parte dell’agarosio di stimolare direttamente l’acido ialuronico nativo da parte dei fibroblasti. Altri studi effettuati dal prof Scuderi, dell’università della Sapienza di Roma hanno dimostrato l’efficacia e la durata dei trattamenti paragonando i risultati ottenuti con l’acido ialuronico. Con questi presupposti, con il Crinsmec si è dato il via ad uno studio in cui il gel di agarosio viene utilizzato in pazienti con gravi traumi tessutali in cui vi sono esiti cicatriziali e distrofici importanti. Questi pazienti sono monitorizzati al tempo zero e successivamente valutati con esame ecografico ed eventualmente, in alcuni casi con microbiopsie. I risultati delle prime prove appaiono molto incoraggianti sia dal punto di vista estetico (importanti da parte del paziente) e funzionale (fondamentale da parte del medico). AGAROSE GEL: BEAUTY BEYOND AESTHETICS The consolidated use and the goodness of the results of the agarose gel as a filler in the world panorama of fillers, has allowed this particular filler to obtain a very important space in its use in aesthetic medicine and beyond. This is due to its structural and hygroscopic characteristics which make it a unique product of its kind. In fact it is a reversible hydrocolloid, so it adapts to the receiving tissue without having a hydrophilic effect as it does not release OH hydroxyl. It is derived from a red algae and does not contain chemical additives and cross-linking agents and this characteristic prevents the body from having an immunogenic response. The CRINSMENC research center of the University of Sassari, directed by prof. Alessio Pirino has already demonstrated both this effect and the ability of agarose to directly stimulate the native hyaluronic acid by fibroblasts. Other studies carried out by Prof. Scuderi of the Sapienza University of Rome have demonstrated the effectiveness and duration of treatments by comparing the results obtained with hyaluronic acid. With these assumptions, a study was launched with Crinsmec in which the agarose gel is used in patients with severe tissue trauma in which there are important cicatricial and dystrophic outcomes. These patients are monitored at baseline and subsequently evaluated with an ultrasound examination and possibly, in some cases, with microbiopsies. The results of the first tests appear very encouraging both from an aesthetic point of view (important for the patient) and functional (fundamental for the doctor)