In una società dove l’aspettativa e la qualità di vita crescono ininterrottamente da decenni la terapia anti-aging contribuisce a far vivere meglio un numero sempre maggiore di persone. La tecnologia e la continua ricerca hanno permesso di sviluppare tecnologie efficaci e sempre meno invasive, in grado di attenuare i fenomeni dell’invecchiamento. L’aspetto che rimane ancora critico, o quanto meno più complesso da trattare nell’ottica del ringiovanimento cutaneo sono senza dubbio il collo e le palpebre, tanto è vero che molte volte si nota una età apparente differente tra il volto, generalmente più giovane, il collo e la zona perioculare dei pazienti. Nella mia esperienza professionale utilizzo da anni la sinergia tra campi magnetici e vacuum, grazie alla quale ho ottenuto significativi risultati anche nell’ambito dell’anti-aging in tali zone. Questa sinergia è in grado di favorire una rigenerazione di collagene di tipo III e di fibre elastiche che permettono di ringiovanire il collo e di sollevare le palpebre con un effetto del tutto naturale e soprattutto privo di limitazioni ed effetti collaterali noti. Con questo studio ho analizzato 16 pazienti di età variabile da 42 a 63 anni, sui quali ho eseguito 5 sedute a cadenza settimanale ottenendo un miglioramento significativo su tutti i casi trattati. Il collo si presenta più giovane e turgido, le rughe attenuate, il profilo mandibolare ed il platisma meglio delineati e compatti; a livello perioculare si evidenzia una maggiore apertura dell’occhio ed un sollevamento dell’arcata sopraccigliare e della palpebra. Il livello di soddisfazione espresso da tutti i pazienti è estremamente elevato grazie ai risultati ottenuti ed all’assenza di limitazioni al loro consueto stile di vita, tutto ciò ottenuto con una terapia non invasiva e assolutamente rilassante.