Norme di buona pratica clinica in mesoterapia Da sempre la medicina estetica si avvale della mesoterapia come metodica nella terapia della PEFS e dell'invecchiamento cutaneo e, nonostante l'avvento di terapie molto avanzate e sofisticate dal punto di vista tecnologico, continua ad essere un caposaldo utile, versatile e a basso costo. La facilità di esecuzione indurrebbe a sottovalutare questa metodica che, invece, richiede competenza e formazione specifica. Il rispetto di Norme di buona pratica clinica che, in assenza di linee guida, diventano mandatorie, è fondamentale per una terapia ineccepibile sotto il profilo etico e scientifico. L'autore sottolinea, nella sua relazione, come l'applicazione della tecnica richiede innanzitutto una diagnosi, di esclusiva pertinenza medica. Le pubblicazioni scientifiche dimostrano, inoltre, la necessità che la mesoterapia venga effettuata con un solo principio attivo nella siringa e iniettata con un singolo ago adatto a questo tipo di terapia. Altre norme di buona pratica clinica vengono illustrate dall'autore limitatamente alle applicazioni in medicina estetica tra cui la sostenibilità dell'obiettivo che dev'essere razionalmente raggiungibile e la necessità di informare il paziente sui limiti e i reali benefici con un consenso informato scritto. Molte sono le domande, che riguardano la tecnica, che non hanno ancora una risposta certa ma, a tal proposito, ricercatori qualificati stanno svolgendo studi fondati sul metodo scientifico che ci daranno nuove importanti conoscenze.