Giuseppe
Cassibba
Siracusa
Protocollo combinato di ringiovanimento del viso con filler rigenerante a base di idrossiapatite di calcio, tecnologie ad ultrasuoni focalizzati e radiofrequenza endodermica
Presentiamo la personale esperienza nell'utilizzo degli ultrasuoni focalizzati e della radiofrequenza endodermica in sinergia con un filler a base di idrossiapatite di calcio. Le tecnologie eseguite prima del filler determinano, una grazie agli ultrasuoni focalizzati, la coagulazione termica della fascia SMAS, del tessuto dermico profondo e sottocutaneo; l’altra grazie alla radiofrequenza endodermica rilascia energia termica focalizzata nei tessuti. Entrambe hanno l’obiettivo di favorire, su più livelli, un’intensa stimolazione dei fibroblasti, aumentando in fase di rigenerazione dei tessuti la produzione di nuovo collagene e nuova elastina, per un effetto liftante evidente del volto. Il filler favorisce altresì neocollagenesi ed inoltre, la correzione di rughe e pieghe associata al ripristino dei volumi, con un effetto liftante assolutamente naturale. La tecnologia di ultrasuoni focalizzati prevede 3 sessioni, una ogni 4 mesi, della durata di 10 minuti a distretto con emissioni da 200 a 400 shots per ogni profondità di tessuto, per un totale di 1500 shots per ogni distretto trattato. Mentre per la radiofrequenza endodermica, il paziente viene sottoposto ad un impacco al viso di anestetico a base di lidocaina al 30%, in occlusione per 30 minuti e a seguire infiltrazione a ventaglio di lidocaina. Vengono utilizzate microcannule sterili da 19, 21 o 23 G e lunghezza di 5 o 7 cm. Il programma prevede fino a 2 sessioni di trattamento, una ogni 45 giorni, con emissione di energia per 4 minuti a distretto, ad 1 MHz di frequenza con 9 livelli diversi d'intensità. La scelta di eseguire entrambe le metodiche o solo una di essa, dipende dal grado di ptosi del tessuto cutaneo. Il prodotto utilizzato per il filler è una formulazione a base di idrossiapatite di calcio (CaHA) al 30% sospesa in una soluzione acquosa (70%). Essendo biocompatibile al 100% non necessita di test allergico prima del trattamento. Le microsfere sintetiche di CaHA hanno una dimensione tra i 25 e i 45 micron e sono composte di ioni calcio e fosfato. Il prodotto è disponibile in fiale da 0,8 e 1,5 ml con lidocaina e senza. Sono state utilizzate 1 o 2 fiale da 1,5 ml per trattamento. La possibilità di diluirlo ha permesso di trattare vari distretti del volto incluso il profilo mandibolare. L'impianto è stato eseguito per mezzo di microcannule da 27G. La procedura è ripetibile dopo 6-12 mesi sullo stesso distretto. Il filler a base di idrossiapatite di calcio può essere eseguito a distanza di 1 settimana dalla prima sessione di tecnologia, anche se, è stata rilevata una performance superiore dell’impianto filler ed una compliance migliore da parte del paziente, infiltrando il filler nella medesima seduta. In questo ultimo caso al paziente viene somministrata una compressa di cortisone da 1mg e prescritta una terapia antiinfiammatoria. Ad oggi sono stati trattati pazienti di età compresa tra i 40 ed 80 anni. Risultati in ripristino dei volumi, del profilo del volto, con skin tightening ed un miglioramento della texture cutanea. I pazienti hanno gradito un aspetto più fresco grazie ad un effetto in tempi brevi e soprattutto con downtime minimo.